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Bari, 27 marzo 2008

COMUNICATO STAMPA

ALLA CORTESE E URGENTE ATTENZIONE CAPOREDATTORE CRONACA E INTERNI

GIANFRANCO VISICCHIO, PRESIDENTE DEL CONSORZIO MERIDIA:

 

“L’AMMINISTRAZIONE EMILIANO HA MESSO AL CENTRO DELLA SUA AZIONE LE PERSONE. DOBBIAMO AVERE MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA DEL CAMMINO FATTO IN QUESTA DIREZIONE, PERCHE’ BARI POSSA DIVENIRE SEMPRE PIU’ UNA CITTA’ CHE GUARDA ALL’EUROPA E AL MONDO PER L’AFFERMAZIONE DEI DIRITTI CIVILI E SOCIALI”.

Si è svolto ieri, presso il Teatro Kursaal Santalucia di Bari, un incontro, organizzato dal Partito Democratico, dal tema “Credi di avere diritti? Verso il forum dei diritti civili e sociali.” Al convegno, al quale ha partecipato, tra gli altri, l’Assessore del Comune di Bari alle Politiche Sociali, Suzi Mazzei, è intervenuto anche Gianfranco Visicchio, Presidente del Consorzio Meridia. Dopo aver espresso il suo plauso all’iniziativa, che ha avuto come suo connotato essenziale il ruolo dei futuri parlamentari del Partito Democratico relativamente al tema della difesa dei diritti civili e sociali, Gianfranco Visicchio ha affermato, tra l’altro: “In questi anni, tutti, a cominciare dall’Amministrazione della Città, abbiamo fatto uno sforzo non per richiamare in modo generico i diritti civili e sociali, ma per farli diventare asse portante dello sviluppo della città. Uno dei più grandi meriti dell’Amministrazione di Michele Emiliano è stato quello di considerare questa città come un laboratorio, come mai si era fatto prima. Al centro di questo laboratorio sono state poste le persone, soprattutto quelle in condizione di maggiore svantaggio”.

Dopo aver richiamato il successo che sta ottenendo nel sistema produttivo locale il progetto “Il Cantiere dell’Inclusione”, finanziato dai Comuni di Bari, Mola e Triggiano, che vuole offrire possibilità di lavoro e d’inclusione sociale a trenta persone che hanno subito violenza, Visicchio ha concluso dicendo che “anche da questa esperienza, estremamente positiva, che costituiva una scommessa difficile, si deve trarre la conclusione che grande è stata in questi anni la semina che è stata fatta sul tema dei diritti. Dobbiamo acquisire maggiore consapevolezza dei traguardi raggiunti su questo terreno, per prefigurarne ancora di maggiori e di più ambiziosi. Sono state costituite le premesse positive per far sì che la persona, nella sua unicità e nella sua irrepetibilità, venga posta sempre più al centro dell’azione politica, sociale e istituzionale”.