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Parte per la prima volta a Bari un progetto di assistenza domiciliare del Comune gestito dal Consorzio di cooperative sociali Meridia.

BARI – Con iniziative che vanno dal Telesoccorso alla “pet therapy”, parte a per la prima volta a Bari un servizio di assistenza domiciliare e “aiuto personale” in favore di persone con gravi handicap. Il progetto, che durerà un anno e coinvolgerà quindici persone residenti a Bari, è stato affidato dal Comune al Consorzio Meridia che lo gestirà attraverso tre cooperative sociali. Il progetto sarà presentato lunedì 6 alle 11 in Via Amendola 149, alla presenza di cooperative e associazioni, dell’équipe operativa (un’assistente sociale, una psicologa e un’educatrice professionale) e naturalmente, delle famiglie e dei destinatari dell’intervento.
La cooperativa sociale “Occupazione e Solidarietà” gestirà l’aspetto degli assistenti domiciliari e del servizio di Telesoccorso e Telecontrollo; “Il Trifoglio” si occuperà di formazione, équipe di coordinamento delle attività e qualità del servizio; la cooperativa “Tasha” curerà il servizio di “pet therapy”.
È previsto un finanziamento di 150.805,43 euro: 135.724,87 erogati dalla Regione Puglia a seguito di progetto presentato dalla città di Bari nel 2001 e 15.080,54 euro con fondi del bilancio comunale.
Nei prossimi giorni, l’équipe di coordinamento incontrerà i soggetti per elaborare i progetti individuali che saranno avviati il 20 settembre e riguarderanno l’assistenza a domicilio, l’accompagnamento per il tempo libero, la cura e l’igiene personale. In più verrà agevolata la conoscenza e la frequenza di tutti i servizi in città rivolti a portatori di handicap. Sempre a settembre partirà il servizio di Telesoccorso e Telecontrollo, per aumentare la sicurezza in casa e subito dopo il servizio di “pet therapy”, finalizzato a migliorare l’umore e il benessere psicologico con l’aiuto di animali.
<<Questa iniziativa – spiega il presidente di Meridia, Gianfranco Visicchio – vuole favorire l’integrazione sociale dei destinatari dell’intervento attraverso la creazione di una rete tra associazioni e cooperative che nella città di Bari offrono servizi destinati a portatori di handicap>>. I primi “partner di progetto” sono l’associazione C.V.S. (Centro Volontari della Sofferenza), la cooperativa “Ala di Riserva” e la cooperativa C.E.D.I.S. Un altro obiettivo è la costituzione di un forum cittadino sull’handicap, che operi orientando le scelte e la progettazione sociale così come previsto nel Piano sociale regionale.