Nel corso del mese di luglio 2009, si svolgerà, presso la Biblioteca del Seminario Vescovile di Conversano, il seminario conclusivo del progetto “orientare la formazione per orientare l’impresa” (legge 125/91). All’incontro prenderà parte la Consigliera Supplente di Parità della Regione Puglia, Teresa Zaccaria.
Finalità del progetto – che ha visto il Consorzio Meridia partner di progetto e la Cooperativa Itaca soggetto attuatore – sono state le seguenti: promuovere la presenza delle donne nei ruoli di vertice e decisionali, attraverso specifici percorsi formativi volti all’acquisizione di competenze dirigenziali; consolidare imprese femminili attive da almeno due anni (titolarità e/o prevalenza femminile nella compagine societaria), attraverso: studi di fattibilità per lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi e mercati; azioni di supervisione, supporto e accompagnamento (secondo la tecnica del mentoring) al ruolo di imprenditrice.
L’intera azione è tesa a creare le premesse affinché la Coperativa Itaca possa erogare servizi specialistici di orientamento, consulenza e informazione rivolti alle fasce deboli, lavorando in rete con organismi del pubblico e del privato (servizi per l’impiego, cooperative sociali e reti consortili, sindacati, ecc.)
Finalità del progetto – che ha visto il Consorzio Meridia partner di progetto e la Cooperativa Itaca soggetto attuatore – sono state le seguenti: promuovere la presenza delle donne nei ruoli di vertice e decisionali, attraverso specifici percorsi formativi volti all’acquisizione di competenze dirigenziali; consolidare imprese femminili attive da almeno due anni (titolarità e/o prevalenza femminile nella compagine societaria), attraverso: studi di fattibilità per lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi e mercati; azioni di supervisione, supporto e accompagnamento (secondo la tecnica del mentoring) al ruolo di imprenditrice.
L’intera azione è tesa a creare le premesse affinché la Coperativa Itaca possa erogare servizi specialistici di orientamento, consulenza e informazione rivolti alle fasce deboli, lavorando in rete con organismi del pubblico e del privato (servizi per l’impiego, cooperative sociali e reti consortili, sindacati, ecc.)